Quando si decide di cambiare auto, il ventaglio di opportunità che offre il mercato è sicuramente più ampio rispetto al passato. Se qualche anno fa le opzioni a disposizione dell’utente erano fondamentalmente due, ovvero sia l’acquisto di un’auto di nuova immatricolazione oppure usata, oggi una grande novità ha letteralmente rivoluzionato il mondo automobilistico.
E’ inutile negare, infatti, come il noleggio a lungo termine sia un’opportunità vagliata con grande interesse dalla maggior parte degli automobilisti. Un dato, meglio di qualunque altro, testimonia come questo settore sia di grande appeal: il volume d’affari, infatti, è superiore ai 4 miliardi di euro ed è in costante crescita nell’ultimo quinquennio.
Programmazione certa delle spese e nessun immobilizzo di capitale
Negli ultimi mesi, oltretutto, si è registrato un notevole incremento dei cittadini che hanno optato per questa soluzione. L’avvento della pandemia, e la conseguente crisi sanitaria, hanno creato un clima di grande incertezza, che si riflette, giocoforza, sulle capacità di spesa dei cittadini italiani. E non sono pochi quei soggetti, nell’attuale contesto, che rinunciano al cambio del veicolo, che comporta, auto nuova o usata che sia, un esborso non indifferente.
Tutti questi soggetti, invece, potrebbero trovare un validissimo alleato nel noleggio a lungo termine. Questa soluzione, infatti, offre degli innegabili vantaggi dal punto di vista economico. Il più evidente, per quanto ovvio, consiste nell’evitare un elevato esborso iniziale, come avviene, viceversa, quando si acquista un autoveicolo, in quanto non esiste alcun immobilizzo del capitale.
A differenza di un’altra tipologia di finanziamento assai nota come il leasing, il noleggio a lungo termine non prevede la maxi-rata finale, elemento talvolta particolarmente insidioso per chi accede a quella tipologia di prestito. Un altro tratto caratteristico di grande appeal del noleggio a lungo termine, è senza alcun dubbio legato ai costi: tutti fissi e predeterminati.
Chi sfrutto il mondo del rent a car, di conseguenza, conosce già tutte le spese che dovrà sostenere sin dal momento in cui sottoscrive il contratto: massima trasparenza e efficace programmazione delle uscite mensili per il contraente. Tutto, di fatto, è già compreso nella rata mensile da dover riconoscere al noleggiatore, che è calcolata in maniera proporzionale ai servizi di cui vuol godere il conduttore.
Noleggio a lungo termine: addio problema svalutazione
La maggior parte dei contratti relativi al noleggio a lungo termine, tuttavia, prevede il soccorso stradale, attivo ventiquattrore su ventiquattro e sette giorni su sette, valido su tutto il territorio italiano. E’ consigliabile, inoltre, includere la copertura per la manutenzione del veicolo, che consente di poter accedere, senza alcuna spesa, a tutti gli interventi necessari a mantenere in uno stato efficiente il veicolo.
Chi sottoscrive questo contratto, manda letteralmente in soffitta il problema della svalutazione del veicolo, che si palesa, inevitabilmente, dopo qualche anno se si acquista un’automobile nuova o usata: grazie al noleggio a lungo termine, infatti, l’automobilista decide se rinnovare il contratto oppure restituire il veicolo, lasciando il “problema” in capo al noleggiatore.
Una soluzione, il rent a car, che è estremamente appetibile dal punto di vista fiscale: tutti i costi sono deducibili e l’IVA è detraibile. Ben si presta, di conseguenza, ai liberi professionisti o quei lavoratori che sono costretti a modificare spesso la propria residenza. La viabilità stradale, infatti, è assai diversa da città a città. E una vettura potrebbe risultare idonea in un determinato contesto abitativo e non in un altro.
Un’automobile di grossa cilindrata, ad esempio, potrebbe risultare poco conveniente in una grande città congestionata dal traffico, in primis per l’eccessivo utilizzo del carburante, mentre potrebbe essere più agevole in una città in cui la circolazione stradale è più snella ed agile. Grazie al noleggio a lungo termine, di conseguenza, oltre ai grandi benefici economici, si può ipotizzare di cambiare il veicolo, senza alcun tipo di controindicazione, anche in base al comune dove si andrà a risiedere.