Viaggio in Sardegna, alcuni consigli su come spostarsi

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La Sardegna è sicuramente una delle mete più belle che vengono prese in considerazione per le vacanze estive e non solo. Si tratta di un vero e proprio patrimonio italiano e sono tante anche le famiglie che ogni anno pensano ad organizzare le vacanze in questa meravigliosa isola.

Le strade della Sardegna non sono particolarmente trafficate, anche se chiaramente nel corso del mese di agosto può capitare di trovarsi dei picchi di macchine e qualche coda di troppo. Di conseguenza, è necessario individuare sempre la soluzione migliore per poter viaggiare in maniera rapida tra una località e l’altra. In Sardegna ci sono anche diverse soluzioni in quanto a mezzi pubblici, con pullman e treni, ma chiaramente ci si può orientare anche verso moto e bici.

Le linee ferroviarie della Sardegna offrono ottimi e pratici collegamenti partendo dal capoluogo sardo con città come Porto Torres, Sassari, Golfo Aranci, Carbonia e Iglesias. Non solo, dal momento che tramite autobus c’è la possibilità di individuare collegamenti utili anche con le località di dimensioni minori.

Girare la Sardegna con lo scooter

Un ottimo mezzo di trasporto con cui affrontare una vacanza in Sardegna è, senza ombra di dubbio, lo scooter. Il vantaggio è quello di trovare diverse piattaforme online come Myscoot.net, che offrono la possibilità di trovare in maniera rapida e semplice la soluzione più adatta in base alle proprie esigenze e preferenze.

Sul web, quindi, si può andare alla ricerca dello scooter ideale per la propria vacanza. Questi servizi di noleggio offrono la possibilità di scegliere sia la città di ritiro che quella di consegna, oltre ovviamente alle rispettive date. In fondo, muoversi all’aria aperta con uno scooter è una delle soluzioni più adatte per andare alla scoperta della Sardegna e delle sue bellissime spiagge.

Il collegamento con le isole minori

Un altro aspetto molto importante da tenere in considerazione per tutti coloro che viaggiano in Sardegna è quello di comprendere i vari collegamenti con le isole minori, che garantiscono sempre la possibilità di fare delle escursioni a dir poco meravigliose.

Il collegamento, nello specifico, da ricercare è quello con le isole La Maddalena e Carloforte: in questo caso, c’è la possibilità di seguire una delle numerose tratte giornaliere proposte dai traghetti di alcune importanti e affidabili compagnie marittime, anche se ci sono diversi operatori privati che offrono biglietti a dei prezzi estremamente vantaggiosi.

Ovviamente, in Sardegna c’è la possibilità di ammirare anche altre isole minori come Cavoli, Mal di Ventre, ma anche Asinara e Tavolara, che sono collocate nel bel mezzo di aree e parchi protetti. Ecco spiegato il motivo per cui è necessario prestare la massima attenzione nel rispettare tutte le normative che regolano queste zone, in modo particolare quelle che si riferiscono alle modalità di accesso e al comportamento da seguire.

Camper e barca

Un’altra opzione per muoversi in Sardegna è senz’altro quella rappresentata dal camper. In questo senso, è fondamentale mettere in evidenza come il campeggio libero nell’isola sarda non è sempre permesso, ma ci sono diverse zone di sosta autorizzate che si possono impiegare per tale esperienza, con apposite aree dedicate allo scarico di rifiuti e acque.

È chiaro che un’altra meravigliosa esperienza per andare alla scoperta della Sardegna è quella come turista da diporto. L’isola sarda mette a disposizione dei turisti un gran numero di ripari, ma anche di porti turistici. Qui, infatti, c’è la possibilità di prendere a noleggio dei gommoni, piuttosto che delle barche a vela. Chiaramente, agli appositi info point c’è la possibilità di ottenere tutte le informazioni del caso, comprese le autorizzazioni che si devono ottenere per poter solcare determinati tratti di mare.